venerdì 29 maggio 2009

Ribellione
[ri-bel-lió-ne]
s.f. (pl. -ni)
1 Azione e risultato del ribellarsi, mediante l'impiego delle armi, contro l'autorità, la legge: scoppiò una r. popolare contro un decreto del governo; la r. della città al sovrano fu duramente repressa; r. a mano armata
‖ SIN. rivolta, sedizione

giovedì 28 maggio 2009

Tutti sbagliano.

lunedì 25 maggio 2009

Considerazioni.

Nell'ultimo periodo ho:

- gettato la spugna.
- gettato l'amo.
- gettato l'ancora.


è considerevole come cosa.
Poi ho anche:

- gettato le basi.
- gettato un'occhiata.
- gettato l'immondizia.


Non mi manca che...

- gettarmi.

?

...boh.

venerdì 22 maggio 2009

SE L'INVIDIA NON ESISTESSE, VIVREMMO IN UN MONDO MIGLIORE.

oioioi - ti odioioioi.
mi piego ma non mi spezzo.
tornatene tra le pecore!

martedì 19 maggio 2009

De sardinia.

Vivo con una selvaggia.
Forse un giorno di questi caccia fuori pure la liana ed il vestitino striminzito di pelle di ghepardo.

Vivo con un generale dell'esercito.
Tra un pò alle 6 di mattina avrò la sveglia rigorosamente con suono di tromba, con successivo alzabandiera. Ed ispezione della stanza.

Vivo con una pazza.
A breve le sue allucinazioni la porteranno a vedermi come una creatura spaventosa, che produce sibili ed onde elettromagnetiche. Fluorescenti.



V A F F A N C U L O

18509.

Foto aggiustate.
Missione compiuta.
Zocco sfogliato.
Bestiolina insultata.
Soccorso improvvisato. (O.ò)
Piscina pisciato.
Mente spappolata + conversazioni lesionanti.


-.-'

lunedì 18 maggio 2009

#-#

E' un casino.
E' tutto un casino.

So solo che il sole è già arrivato, e tra un pò ci sarà anche il mare.

<3

sabato 16 maggio 2009

.

mi rode.
non posso farci nulla.



continua a vivere nel tuo mondo ovattato e sicuro.
fate un applauso alla reginetta del varietà, la principessa sul pisello (l'ortaggio), la figa indiscussa!

abile manipolatrice di menti e cuori.

mi fai schifo.

Cronache di una serata dolceamara.

Iniziano così quelle serate che non ti immagineresti proprio di passare, nel momento in cui varchi l'uscio di casa.
Serate che si costruiscono da sole, che sembrano fatte apposta, che fanno male.

Un semplice gelato al centro, tra gente strana e blatte ninfomani.
Un incontro casuale, tra i vicoli, con "vecchi amici". Un compleanno.
Un saluto alla cara Maryse chiusa nel suo negozietto ammuffito.

E poi..
Buona continuazione. Scusate. Eh si, ci spiace ma il notturno è bastardo e non possiamo far tardi..

Promesse, vaghe. Ma sincere.

La botta è immediata, ma è livido a darti le peggio noie.

Fa male capire che certe cose dipendono solo da te.
Vedere che la gente se ne sbatte delle chiacchiere maligne. Si, ma dopo tutte le tue maledizioni rancorose iettate. La merda addosso. Un trattamento da schifo.
Sentire che è tutto cambiato. E che niente può tornare come prima.

Il "non è per sempre" vale anche in negativo. Bella fregatura.

Grazie.

giovedì 14 maggio 2009

._.

Cioè.

Ci sono i MANAGEMENT DEL DOLORE POST-OPERATORIO a San Lorenzo ed io non ci vado.

Non ci POSSO andare.

Causa esame di cazzo prenotato a scazzo tipo un paio di mesi fa.

E causa sciopero dei mezzi domani devo svegliarmi all'alba, nonostante non debba andare molto lontano.

Inoltre, causa QUATTRINI teoricamente buttati al vento non posso nemmeno pisciarlo.

VAFFANCULO.

Non è per sempre

Dici che i tuoi fiori
si sono rovinati
non hai abilità
questa nazione è brutta
ti fa sentire asciutta
senza volontà
e gioca a fare Dio
manipolando il tuo DNA

così se vuoi cambiare
invece resti uguale
per l'eternità

ma non c'è niente
che sia per sempre
perciò se è da un po'
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire

puoi finger bene

ma so che hai fame

tutto è efficacia
e razionalità
niente può stupire
e non è certo il tempo

quello che ti invecchia
e ti fa morire
ma tu rifiuti di ascoltare

ogni segnale che ti può cambiare
perchè ti fa paura
quello che succederà
se poi ti senti uguale

ma non c'è niente
che sia per sempre
perciò se è da un po'
che stai così male

il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire

sai finger bene
ma so che hai fame

non è niente
non è per sempre
è troppo ormai
che stai così male
il tuo diploma in fallimento
è una laurea per reagire

non è niente
non è per sempre



(Afterhours)


Feisbuc, ovvero er girone dantesco de' noantri.

Spinta da alcune amiche spagnole, "para las fotos, los videos, y charlar..", anch'io ad agosto scorso sono caduta nell'orribile trappola di Facebook.
Orribile perchè è tutto orribilmente studiato a tavolino per alcuni determinati e sporchi obiettivi di marketing/spettegolio selvaggio; trappola perchè una volta entrati diventa una vera e propria dipendenza: non ne puoi/sai più uscir fuori.

Inizi a mettere una tua immagine personale, caricare foto carucce delle ultime vacanze e/o uscite da poter mostrare in giro, aggiungere "amici" su "amici" giusto per vedere il numero crescere (magari è solo gente che non vedi da anni, non ci parleresti nemmeno se capitaste in ascensore insieme... ma che secondo la logica di Facebook possono farsi i cazzi tuoi ed anche di più).. per poi passare ad uno stadio successivo, ancora più grave: aggiornare il tuo status ogni buoni 20 minuti parlando del tuo ultimo incontro/scontro coi pensionati dirimpettai, giocare a Pet Society o Guerra di Bande per pomeriggi interi (ma una vita fuori no?) e completare classifiche su classifiche, per la maggior parte ridicole, col programmino "LIVINGSOCIAL".
Credendo che il tutto rimanga "inter" TE e i tuoi SOLITI 4 AMICI CON CUI ESCI LA SERA...
Una cosa tranquilla, simpatica.. no?

NO!

Perchè tutto è concepito per diffondere irresponsabilmente OGNI TUA INFO PERSONALE, sull'intera rete. Dal tuo semplice nome e cognome a info più complesse ed anche "secondarie" se vogliamo chiamarle in questo modo.. ma comunque non per questo meritevoli di essere sputtanate in giro per la rete! Dal nome del tuo liceo a quello del tuo gatto.. da quello che ti piace mangiare di più in estate a casa della nonna Elvira alla tua fantasia preferita di calzini da neve..

E della questione foto, ne vogliamo parlare?
A causa alcune clausole giusto un pò "oscure" e ambigue, ogni foto postata dagli utenti DIVENTA automaticamente PROPRIETA' DI FACEBOOK. La stessa società potrebbe infatti rivendersi qualsiasi foto - in qualsiasi momento e senza l'autorizzazione di chi l'ha postata originariamente (ormai è di sua proprietà!) perfino ad altre società o network, guadagnandoci in prima persona e sfruttando il tutto a proprio piacimento.
Che effetto ti farebbe se un giorno, camminando per la tua città, ti ritrovassi su una locandina pubblicitaria di un'ente turistico.. magari abbracciata al tuo ragazzo, in quella foto che romanticamente vi eravate scattati durante la vostra prima vacanza al mare da soli..?

Non penso sia una bella sensazione.

Per questo.. limitate l'uso di Facebook.
Evitate che la gente possa spettegolare aggratisse dei vostri cazzi, siate vaghi e risparmiatevi sulle info strettamente personali. E' come il film "le colline hanno gli occhi"... non potete sapere chi può REALMENTE vedere il vostro profilo: anche amici degli amici degli amici degli amici degli amici...

Una drogata del network :/

mercoledì 13 maggio 2009

Primotempo.

Ci siamo. Ci provo.
E' tardi ed il sonno si fa sentire. Ma..
Almeno ho messo la prima pietra.

Questo sarà un blog di foto, di cavolate e di cose serie, di scazzi ed impressioni...
Insomma, un blog coi controcoglioni. Me lo auguro almeno!

Non vi anticipo nulla.

:)